Pelle secca sotto la barba? Idratala così

Nella vita quasi tutte le cose hanno un andamento ciclico. Qualche esempio? La Terra, le stagioni e… la barba. Si inizia sempre con la volontà di farla crescere una volta per tutte, per arrivare alla lunghezza desiderata che si vuole indossare. Si prosegue poi con mesi di attività dedicate, come l’acquisto e l’utilizzo di prodotti condizionanti e detergenti, e visite periodiche al Barber shop di fiducia. Alla fine però, succede sempre di perdere la pazienza e rasare via dal viso con un taglio netto il risultato di tanto impegno e tante giornate (per poi eventualmente ricominciare dallo step uno con cadenza periodica). Perché l’impulso di togliere completamente la barba dopo aver speso tempo e attenzioni per farla crescere lunga e folta? Una delle cause principali che porta al gesto disperato è sicuramente la sensazione di non prendersi correttamente cura della pelle del viso, sopratutto di quella coperta dalla barba, che spesso produce impurità, secchezza e persino pellicine antiestetiche. Chiamate anche ‘forfora della barba’ queste scaglie biancastre sono un disagio più diffuso di quanto si pensi, e possono davvero causare insicurezza.

Cos’è la forfora della barba?

La pelle sotto la barba è secca, disidratata e presenta fastidiose pellicine? Non c’è da preoccuparsi, bensì da agire tempestivamente con pochi, semplici accorgimenti. Se il derma produce queste piccole scaglie bianche e secche (che non sono altro che pelle stressata ed eccessivamente desquamata) potrebbe trattarsi di un problema di disidratazione, di una risposta fisiologica a un’irritazione, oppure del malassezia globosa, un microrganismo normalmente presente sulla pelle che trova nella barba l’ambiente ideale per proliferare. Come fare allora a detergere la barba in profondità, e a raggiungere in maniera efficace la pelle sottostante per eliminare imperfezioni, irritazione e secchezza una volta per tutte (senza dover necessariamente rasare la barba e ricominciare da capo)?

La pelle sotto la barba si cura così

Breaking news: per raggiungere con efficacia la pelle sotto la barba non basta il sapone. Certo, tenere la barba e di conseguenza la pelle sottostante sempre pulita lavandola con acqua tiepida e prodotti non aggressivi è fondamentale per limitare il rischio di irritazioni. Il passaggio in grado di fare davvero la differenza però, è quello dell’esfoliazione: fare uno scrub o un peeling almeno una o due volte a settimana è necessario ad eliminare le cellule morte, favorire il fisiologico rinnovamento dell’epidermide ed evitare la comparsa di forfora e pellicine. Aiuta inoltre ad eliminare microbi e sebo e ad evitare che batteri e microrganismi proliferino nell’ambiente umido della barba. Ultimo passaggio, ma non per importanza e soprattutto dopo aver esfoliato è idratare la barba con un prodotto leggero e nutriente, proprio per evitare desquamazione e disidratazione.

Come si fa lo scrub sotto alla barba?

La domanda sorge spontanea, soprattutto al pensiero di sfregare un prodotto granuloso su una barba folta, che potrebbe impastarsi e non raggiungere mai il derma. Si tratta di un procedimento che a primo impatto potrebbe sembrare cavilloso, ma facile da imparare e in grado di capovolgere davvero l’aspetto della barba. Si inizia aprendo i pori della pelle sciacquando il viso con acqua tiepida, o ancora meglio, appoggiando sulla pelle degli asciugamani riscaldati proprio come dal barbiere. Si prosegue poi utilizzando uno scrub specifico per la barba, da massaggiare con una spazzola apposita per permettere al prodotto di raggiungere ogni angolino. Si può poi sciacquare accuratamente e completare l’operazione con una crema o un balsamo idratante. Questa operazione deve essere ripetuta massimo due volte a settimana, mentre l’idratazione e la detersione sono pratiche di mantenimento quotidiane. Di seguito i prodotti per la cura completa della barba e della pelle sottostante che troverai sul nostro sito.


Fonte: https://www.esquire.com

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